Dal Sindaco ai medici dell’Ospedale Maggiore, dagli insegnanti ai volontari della Croce Rossa, passando per atleti, dipendenti dei supermercati, giornalisti. Sono tante le storie raccolte ne “Il tempo della resilienza”, il nuovo libro realizzato dalla Croce Rossa Comitato territoriale di Parma.

63 testimonianze di come la città emiliana ha reagito all’emergenza Covid19, storie di forza, perdita, dolore, speranza. Storie uguali e diverse, “per far conoscere ai nostri concittadini, e non solo ai parmigiani, i sentimenti e la forza con cui si è affrontato questa pandemia”, spiega Giuseppe Zammarchi, Presidente della Croce Rossa di Parma.

Il libro, scritto e curato dai volontari CRI Nicolò Bertolini e Antenore Martin, edito da Tipocolor, è disponibile in edicola da sabato 11 dicembre con La Gazzetta di Parma, al prezzo di 12 euro più il costo del quotidiano.

Covid19: da “Il tempo della gentilezza” a “Il tempo della resilienza”

Sin dai primissimi giorni dell’emergenza Covid19, volontari e dipendenti della Croce Rossa sono stati impegnati in prima linea, al fronte di una guerra verso un nemico invisibile. E mentre la paura dell’altro dilagava, il distanziamento sociale diventava emotivo, compito della Croce Rossa è stato anche mantenere viva l’umanità, attraverso la gentilezza. Non solo trasporti sanitari, quindi, ma anche consegna di spesa e farmaci a persone in quarantena o in difficoltà, diffusione di messaggi di speranza, sostegno ai cittadini a 360 gradi.

Accanto a loro, l’intera città di Parma si è mossa, mostrando la forza e la resilienza che contraddistinguono da sempre la sua storia.

Proprio da questo nasce il progetto di un libro che ne potesse raccontare i retroscena e mettere in luce lo straordinario impegno di ogni singolo cittadino.

Parma: il tempo della resilienza “nasce da un'idea scaturita parlando con Gianni Domenichini, vice presidente CRI Parma." - racconta Nicolò Bertolini - "Durante il primo lockdown iniziai a raccogliere testimonianze di medici e infermieri, ed un giorno, assieme a Domenichini ci siamo detti che sarebbe stato bello elaborare un progetto più ampio con una trama che coinvolgesse un ampio numero di rappresentanti della gente comune e non. Amo scrivere, è una cosa che mi viene spontanea, ho colto immediatamente questo suggerimento mettendomi al lavoro."
"Il momento storico che stiamo vivendo meritava di essere messo ‘nero su bianco’, non tanto per noi, quanto per le generazioni future. - aggiunge Antenore Martin, volontario CRI e curatore del libro - La scrittura è memoria. E le testimonianze di una città, o comunque di una sua rappresentanza, sono importanti per cogliere le tante sfumature di questi mesi. Resilienza è forse oggi una parola ‘abusata’, ma in questo caso descrive pienamente come un’intera città abbia reagito e si sia adattata al massimo ad una situazione sconosciuta.”

Croce Rossa Parma: tre libri, centinaia di storie di forza e solidarietà

“Parma non si è ritirata di un millimetro, neanche di fronte alle più grandi difficoltà, questo per me è ‘essere resilienti’” spiega Nicolò, circa il titolo del nuovo libro appena pubblicato, e continua “Il messaggio che vorrei far passare è che perché le cose ‘funzionino’ è necessario il contributo di ognuno di noi. Tutti possiamo cambiare il mondo, non solo attraverso il volontariato. Possiamo e dobbiamo farlo. Il volontariato lascia il mondo migliore di prima, ma tutti possiamo essere portatori del cambiamento con tanti piccoli gesti”.

‘Parma: il tempo della resilienza’ è il terzo volume pubblicato dal Comitato Croce Rossa di Parma, oltre ad una lunga serie di pubblicazioni minori volte a diffondere Principi, Valori e informazioni di carattere sanitario.

“Si tratta del terzo libro che parla di Croce Rossa Parma - spiega Antenore - anche se è il secondo che tratta di testimonianze dirette. La nostra prima pubblicazione è stato il volume presentato in occasione del 150° anniversario di fondazione del Comitato: ‘L' esercito della carità. 150 anni di Croce Rossa Italiana a Parma tra slancio umanitario e radicamento nel territorio’, frutto di un lavoro a più mani, condotto dai ricercatori dell'Istituto storico della resistenza e dell'età contemporanea di Parma, curato da Alessandra Mastrodonato ed edito da Monte Università Parma.”

La collaborazione tra Nicolò e Antenore nasce, invece, con ‘118 Storie della Croce Rossa’, un insieme di racconti volti ad offrire uno spaccato della vita e dell’esperienza dei volontari di Croce Rossa nel corso degli anni. “Lavoriamo bene assieme - continua Nicolò - riusciamo a capirci con poche parole, ci... completiamo. E siamo riusciti a portare a termine un impegno davvero importante con le nostre forze. Dalle interviste alla redazione delle testimonianze, dalla correzione bozze alla grafica, dai rapporti con enti associazioni e persone alla pubblicazione, è stato un lavoro enorme”. “Oltre ad essere stato anche piacevole - conclude Antenore - una bella squadra che è riuscita per ben due volte in due anni a completare un libro oltre a tutti gli altri impegni, personali e nella nostra associazione, che portiamo avanti giornalmente. Ha ragione Nicolò quando dice che dobbiamo esserne fieri.

Con ‘Parma: il tempo della resilienza’ lo sguardo si allarga e, oltre ai volontari, troviamo insegnanti, politici, impiegati, medici, studenti, i cittadini tutti.

“Ogni cittadino ha vissuto in modo diverso questi mesi - racconta Zammarchi - Credo che le emozioni, le paure e la forza con cui ognuno ha reagito meritino tutte la stessa attenzione. Spero che la tragedia che abbiamo vissuto, e che purtroppo stiamo ancora vivendo, ci aiuti a crescere e ci insegni ad essere sempre più coesi e solidali verso le persone in difficoltà”.

Vogliamo concludere ringraziando tutti coloro che hanno contributo alla realizzazione di queste pagine con le loro testimonianze, memorie che resteranno per sempre!