Martedì, 31 Marzo 2020 12:22

Il Presidente Rocca a Parma: “Un grosso sostegno a questa grande famiglia”

Scritto da Nicolò Bertolini

Francesco Rocca, Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana, ha fatto tappa a Parma, accompagnato dal Presidente Regionale Antonio Scavuzzo e dalle Ispettrici Nazionale e Regionale del corpo delle Infermiere Volontarie Emilia Scarcella e Rita Venturi. Venerdì, con la sua presenza, ha voluto dimostrare la propria vicinanza al Comitato di Parma (e a tutte le 14 sedi CRI provinciali) e ai 3mila militi operativi su Parma e Provincia. Rocca ha potuto incontrare i tanti volontari e dipendenti operativi in via Riva che in questa grave situazione stanno dando un prezioso contributo nei tanti ambiti in cui la Croce Rossa si impegna.

LA SITUAZIONE IN VIA RIVA – La situazione è stata pesante in questo periodo. Lo testimoniano tanti volontari non hanno mai vissuto una situazione così grave nella loro carriera. “L’ultima situazione che ha interessato un numero così alto di volontari è stata l’alluvione del Baganza, ma qui si combatte un problema mondiale” dicono tanti volontari. E non sono solamente i volontari posizionati sulle 8 ambulanze operative in via Riva (di cui molte Charlie Corona, ambulanze adibite al trasporto di casi sospetti o confermati) ma tanti volontari presenti anche per quanto riguarda la Protezione Civile (con il montaggio di molte strutture in supporto agli ospedali) e i volontari di Cri per Te (spesa e recupero farmaci per chi non può uscire di casa). “Stiamo vivendo una lotta continua!” dicono in molti. La situazione (che si spera continui a migliorare come sta accadendo in queste giornate) è ancora molto pesante. DPI e mascherine per tutti, ma anche tanta voglia di aiutare il prossimo, è presente nei tanti volontari attivi.

LA VICINAZA DI ROCCA – Il presidente Rocca capisce benissimo tutto l’impegno che volontari e dipendenti stanno mettendo in campo per garantire tutti i servizi di cui la gente ha bisogno. “Con il Presidente Giuseppe Zammarchi ci sentiamo sempre al telefono e i volontari sono tutti molto operosi e motivati, tutti quanti stanno superando ogni aspettativa e di questo ne sono particolarmente orgoglioso. Quello che ci manca in questo momento è la possibilità di stringerci la mano e abbracciarci e dimostrare una vera e propria vicinanza anche fisica a tutto il personale che dà il massimo in questa situazione”. Poi Rocca ha sottolineato che la situazione in Italia è difficile, soprattutto al nord: “Ma la Croce Rossa è impegnata al fianco dei comuni, delle strutture sanitarie e di tutta la rete delle associazioni di volontariato che operano in prima linea. La CRI è al fianco della popolazione più debole, per essa la situazione in corso è molto debilitante: c’è chi ha bisogno di spesa, chi di commissioni e chi dei farmaci. Noi ci siamo

SE NON ORA QUANDOUna frase. Detta e ripetuta da Rocca. “Come dico sempre, questi sono i momenti per cui noi siamo formati, per cui noi siamo pronti. Dobbiamo saper affrontare queste situazioni che sono drammatiche ed essere vicini a tutta la popolazione. E i volontari della CRI lo stanno facendo in maniera grandiosa. Anche se non mi piace, questo termine lo devo usare: stiamo lavorando in maniera eroica. Non smetterò mai di ringraziare i militi per la consapevolezza di rispondere alla necessità dei cittadini, ma ringrazio anche le loro famiglie che si prendono un’incredibile responsabilità

PRINCIPI IN PRIMA LINEA – La Croce Rossa è fatta di 7 Principi: umanità, imparzialità, neutralità, indipendenza, volontarietà, unità e universalità. “Sette principi di cui proprio ora non possiamo fare a meno”. Questo lo dicono in tanti. Non solo Rocca e Scavuzzo (Presidente Regionale anch’esso presente in via Riva venerdì) ma lo dicono tutti i volontari che operano in questo delicato momento. “C’è bisogno di noi”. Questa è una frase che si ripete spesso, che si dice in continuazione in sede e che ci deve far capire che possiamo essere importanti. Con i sette principi in prima linea e tanta buona volontà possiamo dare veramente il massimo.

L’IMPEGNO DI ZAMMARCHIGiuseppe Zammarchi, presidente di Cri Parma, ha espresso un sincero rinraziamento: “Ringrazio il Presidente Rocca, il Presidente Regionale Scavuzzo e le rappresentanti delle Crocerossine nazionali e regionali per aver voluto dimostrarci la loro vicinanza in questo momento così importante della nostra storia, il loro sostegno ci aiuta ad essere ancora più motivati a dare il nostro contributo a questa emergenza. Un ringraziamento che va doverosamente ampliato a tutti i nostri volontari, ai dipendenti ed alle Infermiere Volontarie per quello che stanno facendo, impegnandosi al massimo ogni giorno”

La situazione rimane grave, ma si spera che i piccoli ma importanti miglioramenti che si stanno iniziando a vedere continuino.

Distanti ma uniti riusciremo a risolvere anche questa situazione.

rocca 2020 03

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